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Il social e l’apprendimento

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L’apprendimento consiste nell’acquisizione o nella modifica di conoscenze (nuove o già esistenti), comportamenti, abilità, valori o preferenze e può riguardare la sintesi di diversi tipi di informazione. (da wikipedia)

Ogni tanto mi imbatto in alcuni problemi ricorrenti ed arriva il momento in cui penso, o prendo coscienza, che il computer potrebbe risolverli. Allora inizio a cercare in rete; all’inizio la ricerca è grossolana poi, mano a mano che procedo si affina, ed arrivo alle possibili soluzioni. Di solito c’è un software, anzi più di uno adatti allo scopo e dopo inizia la fase di testing. Quale sarà più adatto a quel che cerco? Per questo la rete e la condivisione della conoscenza è impagabile; permette di risparmiare tempo, sfruttando l’esperienza già percorsa da altri prima di noi.

Nel caso specifico cercavo un modo per tenere in ordine gli F24, ovvero i moduli con cui si pagano le imposte, che prima il commercialista ti invia, poi si pagano tramite home banking e, dopo qualche giorno, si carica la quietanza e la si spedisce al commercialista. In queste quattro tappe, ci si può dimenticare qualche passaggio, di solito dopo aver pagato non ci penso più. Almeno una volta all’anno, si fa la conta e dopo sì, perdo un mare di tempo a ricercarle una per una e spuntare quelle che si e quelle che invece no. Così mi sono deciso a risolvere il problema.

La faccio corta: ho trovato moltissimi software per gestire immagini o documenti. A me interessava che si potesse vedere l’anteprima del documento e la possibilità di usare i tag per trovarli poi con facilità. Ne cito solo due. Il primo perché oltre a funzionare bene è pure gratuito: Evernote. Il secondo si chiama Yep e costa 20 euro e per il mio scopo l’ho preferito.

Ancora una volta, grazie Internet.